La festa di San Martino si svolge nel mese di novembre in prossimità del giorno di San Martino, 11 Novembre. La manifestazione si svolge in due giornate: al sabato sera viene servita una cena all'insegna della tradizione e della misticità, infatti il pasto è accompagnato da musiche e racconti delle celeberrime masche.La masca è un personaggio di solito femminile, dotato di poteri straordinari, affini a quelli attribuiti alle streghe della tradizione, ella non era uno spirito, un’entità potente e inafferrabile, ma una persona comune, che viveva tra la gente e operava i suoi sortilegi su parenti, compaesani o semplici viandanti che per un qualche motivo urtavano la sua suscettibilità, accendevano la sua invidia o stuzzicavano la sua gelosia.
La popolarità delle masche cresceva moltissimo nel corso delle vijà, ovvero le veglie che riunivano la famiglia e i vicini al caldo tepore della stalla. La cena permetterà di degustare piatti tipici e i formaggi saranno accompagnati dalla Cugnà, prodotta dalla Pro Loco di Treiso. La Cugnà è a metà strada tra una salsa ed una marmellata, si tratta essenzialmente di una preparazione a base di uva e altri ingredienti che possono comprendere mele renette / golden, nocciole, pere madernassa, mele cotogne, fichi secchi (anche freschi), albicocche secche, chiodi di garofano, cannella, frutta secca (mandorle, noci) e un poco di zucchero. Il tutto va fatto bollire fino a consumare circa la metà del volume ottenendo una salsa della consistenza della marmellata che si conserva per mesi. La giornata successiva, la domenica: oltre a degustare la Cugnà, verranno offerte le caldarroste per tutti i partecipanti concludendo la festa con allegria, calore e tradizione.